Fase lunare del 28 Febbraio 2021: Gibbosa Calante

Interesse Osservativo: Formazione di albedo a vortice, non associata a depressioni o elevazioni del terreno. E' un esempio di vortice lunare legato a un'anomalia magnetica localizzata.

Interesse Osservativo: Grande formazione scura, caratterizzata da una superficie liscia inondata di lava, indicativa di antica attività vulcanica.

Interesse Osservativo: Grande cratere antico, interessante per una caratteristica trama di materiali chiari e scuri sul suo fondo. Include una prominente striscia di materiali più brillanti provenienti dal bacino Orientale.

Interesse Osservativo: Grande cratere antico ricoperto da materiali proiettati dell'impatto del bacino dell'Imbrium- Dimostra gli effetti dei grandi impatti di bacino sulla topografia preesistente e le diverse età delle formazioni lunari.

Interesse Osservativo: Valle rettilinea che attraversa i Montes Alpes, un esempio di graben Graben (depressione tettonica) lunare lunare, formato da tensioni tettoniche.

Interesse Osservativo: Il più grande canale sinuoso della Luna. Assomiglia al letto di un fiume prosciugato ed è un esempio di antico vulcanismo lunare che portò alla formazione di canali di lava.

Interesse Osservativo: Prominente ed estesa scarpata che rappresenta una parte del bordo dell'antico bacino da impatto Nectaris. Una dimostrazione della scala immensa dei primi impatti lunari.

Interesse Osservativo: Nota anche come il 'Muro Dritto', è la più famosa faglia lineare sulla Luna. Un chiaro esempio di attività tettonica lunare.

Interesse Osservativo: Antico canale di lava o tubo lavico collassato che serpenteggia alla base dei Monti Appennini. E' prossimo al sito di allunaggio della missione Apollo 15.

Interesse Osservativo: Grande ed antico cratere noto per le sue fratture sul fondo (rime) e per i diversi crateri con alone scuro, interpretati come siti di eruzioni vulcaniche esplosive.

Interesse Osservativo: Uno dei sistemi di rime più lunghi della Luna, che si estende radialmente dal bacino Procellarum. Si pensa sia il risultato di tensioni tettoniche associate alla sua formazione.

Interesse Osservativo: Cratere nel Mare Tranquillitatis, notevole per le vicine cupole vulcaniche Arago Alpha e Arago Beta.

Interesse Osservativo: Grande cratere nella parte orientale del Mare Imbrium, con un fondo inondato di lava e privo di picco centrale. Le sue pareti sono terrazzate ed è circondato da materiale eslulso nei successivi impatti di Autolycus e Aristillus.

Interesse Osservativo: Uno dei crateri più grandi, brillanti e giovani della Luna. È noto per la sua brillante coltre di materiali espulsi, i raggi chiaramente visibili e le bande scure sulle sue pareti.

Interesse Osservativo: Un grande mare circolare, notevole per i colori contrastanti delle colate di lava basaltica al suo interno, che indicano diverse composizioni ed età. Ospita anche la Dorsum Serpentine e il sito di allunaggio dell'Apollo 17.

Interesse Osservativo: Cratere ben visibile vicino al lembo nord-orientale, notevole per le fratture sul il suo fondo. Contiene rime e crateri con alone scuro, indicativi di passata attività vulcanica.

Interesse Osservativo: Antico cratere, caratterizzato da un fondo insolitamente liscio per la sua età e posizione, probabilmente dovuto a riempimento da materiale di impatto o vulcanico.

Interesse Osservativo: Bacino antico ed eroso, il cui vasto fondo ondulato contiene numerosi crateri più piccoli.

Interesse Osservativo: Cratere notevolmente eroso e inondato di lava, che appare come un profilo spettrale nel Sinus Medii. In gran parte sepolto da successivi depositi, mostra gli effetti dei materiali espulsi dal bacino Imbrium, noti anche come Scultura dell'Imbrium.

Interesse Osservativo: Uno dei crateri più grandi e iconici della Luna. Nonostante le sue dimensioni, non mostra le caratteristiche tipiche di un bacino da impatto.

Interesse Osservativo: Insieme a Theophilus e Cyrillus è parte di un trio di grandi crateri, dei quali è il più antico e il più eroso.

Interesse Osservativo: Cratere da impatto giovane, che mostra le caratteristiche classiche di un grande cratere complesso: pareti interne terrazzate, fondo pianeggiante e piatto e un gruppo prominente di picchi centrali. Il suo sistema di raggi esteso e brillante è una struttura dominante visibile durante la Luna piena.

Interesse Osservativo: Un cratere relativamente piccolo che, a causa della sua forma e del vulcanismo presente nell'area, alcuni studi suggeriscono essere una caldera vulcanica piuttosto che un cratere da impatto.

Interesse Osservativo: Grande e antico cratere che forma un trio insieme a Theophilus e Catharina. Cyrillus è più antico e degradato di Theophilus, ma più giovane di Catharina. Presenta un fondo accidentato e un complesso picco centrale.

Interesse Osservativo: Cratere famoso per la 'Catena di Crateri di Davy' (Catena Davy) che si estende verso est dal suo bordo. Si pensa che questa catena di piccoli crateri sia il risultato dell'impatto di una cometa, o di un asteroide frammentato che ha impattato la Luna in modo lineare.

Interesse Osservativo: Piccolo cratere situato in un'area interessante per la presenza di una fitta rete di rime, nota come Rimae de Gasparis. Il cratere è una formazione da impatto, ma le rime circostanti (graben) che si incrociano indicano significative tensioni tettoniche.

Interesse Osservativo: Cratere degli altopiani famoso per essere il sito di allunaggio della missione Apollo 16.

Interesse Osservativo: Grande cratere situato vicino al polo sud della Luna. È di interesse perchè alcuni studi sui crateri polari indicano che potrebbe contenere ghiaccio d'acqua in regioni permanentemente in ombra.

Interesse Osservativo: Cratere antico e notevolmente eroso, famoso per essere stato il sito di allunaggio dell'Apollo 14. I dintorni sono costituiti da materiale espulso nell'imponente impatto del bacino Imbrium.

Interesse Osservativo: Grande cratere antico con un fondo fratturato, posizionato sulla sponda meridionale del Mare Nectaris. Il suo bordo settentrionale è in gran parte mancante o sommerso da lave provenientei dai mari circostanti.

Interesse Osservativo: Grande e magnifico cratere sul bordo settentrionale del Mare Humorum, noto per il suo fondo estensivamente fratturato e il complesso sistema di rime (Rimae Gassendi).

Interesse Osservativo: Antico cratere inondato di lava sul bordo orientale del Mare Humorum, bisecato da una rima prominente. Parte della struttura nota come Rimae Hippalus, esteso sistema di graben concentrici attorno al Mare Humorum.

Interesse Osservativo: Grande cratere molto antico e estremamente danneggiato, situato vicino al centro della faccia visibile della Luna. Il suo bordo è molto eroso e spezzato da impatti successivi. Ha un'importanza storica per essere stata una delle prime formazioni lunari ad essere disegnata con l'ausilio di un telescopio.

Interesse Osservativo: Cratere noto per la Vallis Inghirami, un'ampia valle radiale rispetto al bacino Orientale. Il cratere e il terreno circostante sono pesantemente influenzati dagi materiali espulsi nell'impatto del bacino Orientale, mostrando solchi e trame caratteristici delle grandi coltri di materiali espulsi dei bacini.

Interesse Osservativo: Cratere allungato e notevolmente degradato, con un fondo inondato di lava e evidente presenza di materiale espulso del bacino Imbrium.

Interesse Osservativo: Grande cratere antico e estremamente eroso negli altopiani sud-orientali. Il suo fondo contiene il grande cratere Fabricius e un notevole sistema di rime, noto come Rimae Janssen.

Interesse Osservativo: Cratere inondato di lava nel Mare Nubium, che appare come un profilo spettrale. È particolarmente conosciuto per la vicina cupola Kies Pi (π), un vulcano a scudo.

Interesse Osservativo: Macchia irregolare di materiale di mare lunare situata in Terra Nivium, a nord del Mare Vaporum. Contiene alcuni piccoli crateri e Ina, una depressione a forma di D che si ritiene essere una caldera vulcanica molto giovane.

Interesse Osservativo: Pianura di lava basaltica, il suo nome significa 'Lago della Morte'. È interessante per il grande cratere Bürg al suo interno, e per un complesso sistema di rime (Rimae Bürg) e creste sul suo fondo, indicativo di passata attività tettonica e vulcanica.

Interesse Osservativo: Cratere da impatto ben definito nella parte meridionale del Mare Imbrium. È relativamente isolato, presenta un bordo netto e un fondo leggermente ondulato. Nelle vicinanze si trova Lambert R, un 'cratere fantasma' quasi interamente sepolto da lave di mare lunare.

Interesse Osservativo: Grande e peculiare formazione nel Mare Tranquillitatis, appena visibile come un insieme circolare di basse dorsali rugose. Si ritiene essere il profilo di un cratere o di un bacino da impatto sepolto, quasi completamente inondato da lave di mare lunare.

Interesse Osservativo: Notevole cratere da impatto situato sul bordo orientale del Mare Fecunditatis. È caratterizzato da pareti terrazzate brillanti, un notevole complesso di picchi centrali e un antico sistema di raggi ancora visibile, particolarmente evidente sotto elevata illuminazione solare.

Interesse Osservativo: Mare circolare, isolato e molto distinto sul lembo orientale della Luna, facilmente visibile anche a occhio nudo. È contenuto in un grande bacino da impatto e ha un fondo relativamente piatto, con dorsali rugose e alcuni evidenti crateri come Picard e Peirce.

Interesse Osservativo: Cratere da impatto nell'Oceanus Procellarum, noto principalmente per l'esteso campo di cupole e coni vulcanici a ovest, noto come Colline di Marius. Mentre il cratere stesso è una normale formazione da impatto, l'area circostante (Colline di Marius) mostra strutture vulcaniche lunari.

Interesse Osservativo: Grande, antico e complesso cratere negli altopiani meridionali pesantemente craterizzati. E' un esempio di craterizzazione saturata. Ha un bordo frastagliato, un fondo relativamente piatto e un notevole complesso montuoso centrale.

Interesse Osservativo: Cratere interessante per il suo fondo convesso e a cupola, che è insolito per un cratere delle sue dimensioni. Il fondo è attraversato da un sistema di delicate rime (Rimae Mersenius), la cui presenza suggerisce una modificazione vulcanica dal basso.

Interesse Osservativo: Grande cupola vulcanica isolata a nord dell'Oceanus Procellarum. Rappresenta un'area dal passato vulcanismo effusivo.

Interesse Osservativo: Cratere da impatto ben definito situato vicino al meridiano centrale della Luna. Il suo piccolo cratere satellite, Mösting A, è noto per essere utilizzato come punto di riferimento nei sistemi di coordinate selenodetiche.

Interesse Osservativo: Grande cratere con un fondo fratturato e un complesso sistema di rime (Rimae Posidonius) che copre il suo fondo inondato di lava.

Interesse Osservativo: Il più grande dei mari lunari, un'immensa e irregolare pianura di lava basaltica sul lato visibile occidentale.

Interesse Osservativo: Grande e impressionante cratere da impatto vicino al lembo sud-orientale della Luna. Si distingue per le sue massicce pareti terrazzate, un notevole complesso montuoso centrale e, in particolare, una grande rima, Rima Petavius, che si estende dai picchi centrali al bordo sud-occidentale. Il suo fondo è sollevato e convesso.

Interesse Osservativo: Importante cratere situato sul bordo meridionale del Mare Nubium. Presenta un sistema di rime concentriche (Rimae Pitatus) vicino alle sue pareti interne.

Interesse Osservativo: Grande cratere inondato di lava sul bordo nord-orientale del Mare Imbrium, famoso per il suo fondo scuro e liscio, che crea un netto contrasto con il suo bordo brillante, specialmente quando fortemente illuminato.

Interesse Osservativo: Cratere inondato di lava, noto principalmente per la vicina rete di rime sinuose conosciuta come Rimae Prinz.

Interesse Osservativo: Un piccolo ma brillante cratere da impatto situato a ovest del Mare Crisium, rilevante per il suo sistema di raggi asimmetrico a ventaglio, che indica un impatto in direzione obliqua.

Interesse Osservativo: Un cratere ben definito nel Sinus Medii, noto per l'esteso e complesso sistema di rime a est, conosciuto come Rimae Triesnecker.

Interesse Osservativo: Cratere che forma una coppia con il cratere Sabine, di dimensioni simili a ovest. Si tratta di impatto gemello probabilmente causato da un asteroide binario o da un oggetto che si è frammentato poco prima dell'impatto.

Interesse Osservativo: Rilevante cratere negli altopiani sud-orientali, noto per essere il punto di partenza della Vallis Rheita, una delle valli più lunghe della Luna.

Interesse Osservativo: Cratere che forma una coppia con il cratere Ritter a est. A causa delle dimensioni simili e della loro vicinanza, si ritiene che potrebbero essere stati creati in un impatto gemello.

Interesse Osservativo: Cratere eccezionalmente allungato vicino al lembo sud-occidentale, si pensa sia il risultato di un impatto obliquo. Il fondo è relativamente liscio e presenta una doppia cresta nella sua metà nord-occidentale.

Interesse Osservativo: La 'Baia degli Arcobaleni', è una vasta pianura inondata di lava, formata da un grande cratere da impatto il cui bordo verso il mare lunare è mancante perché successivamente inondato.

Interesse Osservativo: Giovane cratere a fondo fratturato situato nel Mare Fecunditatis, caratterizzato da un fondo convesso, un sistema di rime concentriche e da un basso picco centrale.

Interesse Osservativo: Cratere grande relativamente giovane, che forma un trio con Cyrillus e Catharina vicino al Mare Nectaris. Theophilus è il più giovane dei tre, mostrando pareti terrazzate ben definite, un fondo ampio e piatto, e un massiccio complesso montuoso centrale.

Interesse Osservativo: Uno dei crateri più grandi e giovani della Luna, famoso per il suo spettacolare sistema di raggi brillanti che si estendono su gran parte della faccia visibile, particolarmente evidenti durante la Luna piena. Ha pareti nette e terrazzate, un fondo piatto e un evidente picco centrale.

Interesse Osservativo: Si tratta di un cratere unico vicino a Schickard, perché il suo interno è stato riempito fino all'orlo di lava o ejecta, creando un altopiano rialzato invece di una depressione.

Interesse Osservativo: Cratere da impatto ben definito, interessante per il suo bordo netto, le pareti interne terrazzate e un piccolo picco centrale. Fa parte del più grande e antico Bacino di Schiller-Zucchius.

Interesse Osservativo: Grande cratere situato molto vicino al Polo Nord della Luna. La sua posizione lo rende estremamente difficile da osservare dalla Terra. È di interesse scientifico poiché alcune parti del suo fondo potrebbero essere permanentemente in ombra e contenere ghiaccio d'acqua.

Interesse Osservativo: Un cratere antico e pesantemente eroso negli altopiani meridionali, interessante per il suo insolito picco centrale (Regiomontanus A) che presenta una piccola fossa craterica sulla sua sommità, suggerendo una possibile passata attività vulcanica.

Interesse Osservativo: Il 'Mare del Freddo', un mare lunare lungo e arcuato che si estende attraverso le latitudini settentrionali della Luna. La sua origine non è del tutto certa e probabilmente non si tratta di un bacino originato da un singolo impatto.

Interesse Osservativo: Il 'Mare delle Piogge' è uno dei bacini da impatto più grandi e evidenti della Luna. Mostra un fondo riempito di scura lava basaltica e chiari confini di colate laviche.

Interesse Osservativo: Spettacolare catena montuosa che forma il bordo sud-orientale del Bacino Imbrium.

Interesse Osservativo: Grande e antica formazione da impatto, che appare come una macchia molto scura e quasi circolare. È un piccolo bacino a due anelli il cui fondo è stato inondato da lava basaltica eccezionalmente scura.